La costruzione del tetto è decisamente complessa. Devono essere realizzate cinque capriate che supporteranno i due tetti sfalsati. Come da progetto approntiamo una dima per la costruzione delle capriate per le quali utilizziamo listelli in noce da 3×3 mm.
Assemblaggio capriate
Dopo l’assemblaggio delle capriate ne curiamo la simmetria ed interveniamo ove serve con carta abrasiva. Anche qui l’incollaggio è eseguito con collante ciano-acrilico.
Assemblaggio capriate
Posiamo le capriate sulla struttura in modo da posizionare i travi in maniera corretta ed rifiniamo le asole riportate sulle facciate, in modo che il tetto sia facilmente amovibile per l’ispezione.
Capriate e travi
I travi sono stati incollati ed il tetto è stato rimosso (non senza fatica). dopo due o tre riposizionamenti il tetto risulta abbastanza agevole da rimuovere.
Capriate e travi
Sui travi principali posizionami i travicelli (1×1,5 mm) che reggeranno il fasciame. Questo è realizzato con listelli finissimi tagliati a misura in opera. L’operazione non risulta particolarmente lunga.
Copertura tetto
Ed ecco la struttura del tetto completata. Si nota l’ottimo effetto finale del sottotetto. Scuriamo con mordente e sporchiamo la parte inferiore.
Copertura tetto
Tetto ultimato
La rimessa ha una copertura in eternit al vero (oggi probabilmente rimossa). A noi l’idea è piaciuta, dà proprio un senso di post-industriale. Le lastrine utilizzate sono a marca Krea e sono un buon compromesso fra prezzo e realismo….
…soprattutto se ben verniciate ed invecchiate. Dopo la verniciatura in grigio chiarissimo ripassato ancora fresco con bianco, per simulare le tipiche incrostazioni dell’eternit utilizziamo colori acrilici marrone, nero e beige con pennello a secco, puntinando in maniera adeguata. L’effetto è decisamente buono.
Rivestimento tetto
Verniciatura e weathering
Considerando che il tetto sarà amovibile, per costruire i pluviali utilizziamo tubolare di ottone da 2 mm tagliato a metà…sì..è un pò laborioso, ma la robustezza prima di tutto. Alle estremità chiudiamo con foglio di rame saldato e sagomato.
Pluviali
I pluviali saranno fissati al tetto come al vero. Costruiamo delle mensole con acciaio armonico, sagomandole sullo stesso tubolare di ottone usato per i pluviali e le saldiamo, previo uso di flussante al pluviale precedentemente tagliato. E’ buona regola pulire adeguatamente sia il filo di acciaio armonico sia l’ottone con carta smeriglio. Il filo di acciaio si salda meglio se prestagnato.
Pluviali
Pluviali
Con sei mensole siamo in grado di fissare adeguatamente il pluviale al tetto. Prepariamo quindi i canali discendenti con tubolare di ottone da 1 mm, piegato in maniera da farlo scendere lungo le facciate, pratichiamo quattro fori sui due pluviali e saldiamo il discendente. La verniciatura è eseguita con acrilico marrone. Pratichiamo dei fori con punta da 0,5 mm fra la lastrina di eternit e il tavolato del tetto ed incolliamo.
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie;
in caso contrario è possibile abbandonare il sito. Informazioni sui cookieACCETTORIFIUTO
Informazioni sui cookie
Informativa sulla privacy e uso dei cookie
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. I cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso e puoi, in ogni caso disattivarli. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
Visite al plastico
Il plastico può essere visitato ogni lunedi, venerdi e sabato previa prenotazione tramite questo modulo. Confermeremo la prenotazione o vi ricontatteremo per concordare data e orario.
TrainPassion è “no-profit”, le visite sono gratuite; se però voleste contribuire, vi suggeriamo un atto di solidarietà, una donazione a “Emergency“