Al vero il fabbricato presenta cornici su tutte le luci, che sono essenzialmente di due tipi e di due misure: Le porte al piano terra, con arco a tutto sesto e le finestre ed i finestroni al primo piano, con arco a mezzo sesto. Visto il numero di pezzi optiamo per la costruzione di masters in plasticard e stampi in gomma siliconica PROCHIMA.
Qui a lato lo stampo delle cornici con la colata di resina PROCHIMA già asciutta (abbiamo anche aggiunto un paio di casse deviatoi, visto che c’era spazio).
Realizziamo quindi il master delle porte, al vero in alluminio dopo la ristrutturazione del fabbricato.
Per la realizzazione delle persiane utilizziamo una comunissima fascetta delle giuste dimensioni. Dopo aver tagliato e sagomato i pezzi, applichiamo alcune bordature in plasticard.
Prepariamo i pezzi per la colata, incollandoli sul fondo di un contenitore in plastica “usa e getta”.
Prepariamo la gomma siliconica e la versiamo nello stampo, avendo cura di riempire bene tutti gli spazi e vibrando il tutto per fa uscire eventuali bolle d’aria.
Ed ecco come si presenta lo stampo ad essiccazione terminata. La gomma siliconica PROCHIMA permette di realizzare stampi estremamente fedeli ed assolutamente indeformabili.
Prepariamo quindi la resina da colata e la versiamo nello stampo con l’utilizzo di una piccola spatola, avendo cura di riempire bene i sottili spazi delle cornici. La resina da colata PROCHIMA polimerizza in tempi rapidissimi ed in breve riusciamo a produrre tutti i pezzi necessari.
Montiamo le cornici alle finestre, stucchiamo e carteggiamo il tutto.
Il cornicione ospita un piccolo tetto. Per la realizzazione dei coppi usiamo il gettonatissimo involucro protettivo dei biscotti al cioccolato (quelli tondi, tanto per intenderci). Tagliamo a sottili strisce il cartoncino ondulato e lo incolliamo in sede.
Stesso metodo per le quattro falde del tetto. Ad incollaggio ultimato spennelliamo il tutto con colla vinilica Bostik resistente all’acqua.
Il risultato finale è molto simile alla plastica quanto a solidità e durezza ed è anche una ottima superficie per la successiva colorazione
Per la realizzazione dei vetri delle porte sperimentiamo una resina trasparente, sempre della PROCHIMA, che coliamo direttamente negli spazi, dopo aver applicato sulla parte posteriore della finestra un ritaglio di acetato
Per la realizzazione della balaustra, al vero in cemento preformato, utilizziamo il metodo del certosino ed incolliamo su di una striscia di plasticard dei listelli del medesimo materiale.