Quando arriva il momento di installare la segnalazione sul plastico in genere si è vicini alla conclusione dei lavori e questo ci conforta. Parleremo della costruzione degli stessi in un altro momento. Attualmente ci occorre poter pilotare questi enti in digitale tramite software e, per farlo, servono decoder dedicati.
Di soluzioni già pronte sul mercato ce ne sono molte, ma preferiamo utilizzare un progetto freeware, esattamente quello proposto da Paco Cañada sul suo sito. Questo decoder è dotato di 4 uscite e 8 aspetti, realizza l’effetto di accensione e spegnimento progressivo delle luci; è possibile scegliere liberamente sia le luci da utilizzare, sia gli aspetti da visualizzare, sia la modalità (fissa o lampeggiante) delle singole luci.
Si possono inoltre modificare l’intensità massima di ogni luce, la velocità di accensione/spegnimento e la frequenza di lampeggio.
Riprendiamo lo schema proposto da Paco, facciamo qualche piccola modifica e ridisegniamo lo schema elettrico.
Sulla base del nuovo schema testiamo il circuito su breadboard. Colleghiamo i vari componenti e carichiamo il firmware nel PIC.
Tramite il pulsante il decoder entra in modalità programmazione dell’indirizzo primario; tutti i led lampeggiano. Inviando un comando accessori viene impostato l’indirizzo primario. La scelta della configurazione si attua modificando le CV relative.
Dopo gli opportuni test siamo pronti a generare il file Gerber necessario alla produzione del PCB.
Optiamo per componenti SMD, con la sola eccezione di IC3, un array darlington montato su zoccolo; questo è il componente più a rischio, in quanto esposto direttamente sulle uscite; montato su zoccolo è facilmente sostituibile. Rispetto allo schema originario inseriamo anche i pin di programmazione e lo spazio per le resistenze di carico dei led.
Ci affidiamo al service JLCPCB per la produzione delle schede. In appena 6 giorni queste giungono sul nostro tavolo.
Colleghiamo il decoder all’alimentazione, al DCC e ai led di test.
Il video mostra la programmazione dell’indirizzo primario e il funzionamento di default.
Disegniamo e stampiamo quindi i contenitori che ospiteranno i decoder. Questi possono anche essere utilizzati per altri scopi, infatti ne utilizziamo uno per illuminare i segnalatori dell’attraversamento pedonale.
Nel video qui sotto si mostra il funzionamento del decoder applicato ad un segnale a doppia vela (kit di fermodellismo.it) con tutti e gli otto aspetti configurati. Dopo aver impostato l’indirizzo, configuriamo le #CV relative alle uscite coinvolte. La selezione dell’aspetto avviene impostando 1 dei 4 indirizzi assunti (in questo caso da 129 a 132) sulla centrale in modalità gestione deviatoi; inviando il comando (dritto/deviato) si attiva l’aspetto designato.
Caratteristiche del decoder:
alimentazione: | 12VDC |
uscite: | 4 con positivo comune |
aspetti: | 8 su 4 indirizzi |
corrente max per uscita | 0,5 A (resistenze di carico opzionali) |
dimensioni | 53×41 mm |
Il decoder montato e configurato può essere fornito su richiesta inviando una email a treni@trainpassion.it
Potete inserire i prezzi dei decoder scambi e segnali?
Grazie
Risposte in PVT
Buongiorno avevo ordinato un passaggio a livello ma mai nulla ho saputo circa come pagarlo, evidentemente il sito non funziona bene. Lorenzo Marinelli Via ENrico Toti n. 1 60123-ANCONA
Buongiorno, è stata inviata una email con richiesta di conferma il 5 febbraio