Prima di procedere con l’installazione della linea AT, è opportuno completare quelle opere negli spazi difficilmente accessibili dopo la tesatura della catenaria.
Iniziamo dal lato binari e applichiamo i rilievi di completamento in polistirolo ad alta densità, preventivamente sagomato.
Fissiamo i vari profili con colla vinilica, risagomando all’occorrenza con le mani, sfruttando l’elasticità del materiale.
Proseguiamo con l’applicazione dei rilievi nel lato opposto ai fabbricati.
I rilievi sono ora completi ed armonizzati con gli altri livelli. Attendiamo il tiraggio della colla vinilica.
Stucchiamo il tutto con una miscela di gesso e colori acrilici. La tonalità inizialmente molto scura tenderà a schiarire notevolmente.
Rifiniamo la stuccatura e la colorazione.
Procediamo quindi con la piantumazione dell’erba. Utilizziamo fibre da 13 mm, 6 mm e 3 mm posizionate con la nostra “pistola elettrostatica autocostruita”.
Procediamo con la piantumazione lato strada. Il collante utilizzato e comune colla vinilica senza diluizione.
Posizioniamo ora il sottobosco composto da cespugli di vario colore e piccoli arbusti.
A sinistra della zona piantiamo nuovi alberi auto-costruiti con filo di rame e fogliame Busch in turf.
Terminiamo quindi la piantumazione lato binari. In questa zona abbiamo immaginato una vegetazione incolta ed abbondante.
Anche nei pressi del binario di ricovero la vegetazione è alta.
Dopo aver installato l’illuminazione stradale AKA Models , da noi progettata, testiamo l’effetto finale. Veramente un bello scenario notturno.
I lampioni installati sono di 3 tipi:
Stradale moderno: ottima finezza del palo e preciso dettaglio del corpo illuminante con il classico color arancio.
Lampione a boccia: bel dettaglio della base ed ottima resa della sfera opalescente.
Lampione a cono: dimensioni veramente minuscole.
Questa è una visione d’insieme dal lato opposto a quella precedente.
Il nostro semaforo, realizzato molto tempo addietro, non reggeva più il confronto con il dettaglio dei nuovi particolari ed accessori. Decidiamo di sostituirlo con quello progettato per AKA Models, notevolmente più in scala.
Il livello di dettaglio è notevole, considerando le dimensioni strettamente rispettose della scala. Il semaforo dispone di tre led 0402 veramente minuscoli, ma dalla tonalità ed intensità veramente “azzeccata”.
Qui sotto un video del funzionamento con il circuito di test.
La scheda di controllo con tecnologia Microchip prevede le seguenti funzionalità:
a) pilotaggio di una o due coppie di semafori sincronizzati
b) regolazione della intensità dei singoli fuochi
c) modalità test
d) modalità italiana (senza giallo tra rosso e verde)
e) modalità europea (con giallo tra rosso e verde)
f) modalità notturna con giallo lampeggiante
La scheda espone tre pulsanti di selezione/programmazione ed uscite supplementari per la connessione a tastiera esterna (*opzionale)