Continuiamo il lavori sulla linea aerea del plastico. I pali di stazione sono stati tutti costruiti e piazzati. Ora saldiamo in opera la catenaria, ma prima….
Prima ci concediamo una chicca! Il piccolo locomotore da manovra di Black Star, DCC full, con power pack… velocità incredibilmente realistica senza esitare neanche un attimo, andrà a sostituire il D213 Roco. Più sotto un video dimostrativo.
E dopo aver giocato un po’ con il piccolo Kof, iniziamo a saldare la catenaria sul secondo binario di stazione. Come sempre e come al vero il filo è teso fra due punti, uno di regolazione fissa e uno di regolazione automatica. Utilizziamo una dima in cartoncino per saldare i pendini.
Dopo aver saldato la catenaria sul secondo binario (in giallo nello schema) e eseguito i consueti test di allineamento (vedi video più sotto), procediamo alla saldatura della catenaria fra il binario pari di accesso e il posto di regolazione fisso (in arancione).
Per eseguire questo montaggio è necessario ancorare la catenaria al tunnel situato alla radice sinistra delle stazione. Per la costruzione del portale vi rimandiamo a questo articolo. Incolliamo quindi il portale al piano del plastico e fissiamo gli ancoraggi e i tenditori necessari al tensionamento della catenaria.
Nella foto il lavoro terminato nei pressi del portale.
La vista dalla galleria.
Un dettaglio del palo con sezionatore a corna.
Abbiamo anche preparato qualche cartello di avviso per la linea aerea. I disegni sono stati realizzati al CAD, ricostruendo il tipico font delle Ferrovie dello Stato.
Procediamo con la catenaria del terzo binario e inseriamo il filo di nylon nelle carrucole del punto di regolazione automatico. Per il funzionamento dello stesso vi rimandiamo a questo video.
Intercettiamo al di sotto del piano il filo di nylon precedentemente inserito nel punto di regolazione automatica e lo congiungiamo tramite una molla di compensazione al filo proveniente dall’argano. Giriamo la chiave e tendiamo la fune.
Fissiamo la fune di contatto. Questa parte del lavoro è la più complessa. Occorre trovare il giusto tensionamento prima di iniziare a saldare la fune alle zampe di ragno agendo sulle regolazioni e testando il carico lungo la stessa. Questa infatti è sempre più rigida alle estremità rispetto al centro della sua lunghezza.
Determinato il carico (che è di parecchi Kg.) si procede alla saldatura come da immagine. Il test è nel video sotto.
Dopo la fune di contatto saldiamo la fune portante, molto lasca per permetterne l’incurvamento senza sollevare la fune di contatto. Quindi è la volta dei pendini… e sono sempre molti!
Questi sono piegati a L per favorire la saldatura con la parte superiore della fune di contatto, che rimane così libera nella parte inferiore per garantire il libero scorrimento dello strisciante.
Al termine di questa fase si procede alla verniciatura della catenaria con un verde scurissimo.
Prima di procedere al montaggio della catenaria del 4° binario posizioniamo in opera le cetre della seconda banchina.
E siamo giunti al termine di questa avventura. La realizzazione della linea aerea, si sa, è un lavoro complesso, lungo e a volte noioso, ma l’effetto scenico alla fine è decisamente appagante. Certo, non abbiamo finito di piazzare pali e funi, manca ancora un breve tratto sul tracciato esistente e tutta la palificazione della linea più alta, ancora da costruire. Infatti il prossimo lavoro sarà proprio questo e stiamo già in avanzata fase di progettazione delle opere d’arte.
Qui sotto una breve raccolta di video