Terminata la costruzione del fabbricato passiamo alla finitura ed all’applicazione dei dettagli. La colorazione è eseguita con acrilici rosa chiaro e grigio chiarissimo, applicati a pennello. Il tetto è colorato con marrone medio e marrone chiaro con pennello a secco.
Le persiane sono colorate sempre con acrilico marrone scuro, mentre le porte con un marrone ancora più scuro. Ai vetri di alcune porte è stato applicato, ove necessario e come al vero, la mascheratura bianca satinata, apponendo un semplice ritaglio di carta bianca adesiva sul retro.
Gli unici particolari di derivazione commerciale sono le obliteratrici (in resina), l’orologio ed i cestini porta-rifiuti in fotoincisione, i vari cartelli e pittogrammi sono stampati ed applicati su supporti di plasticard.
Il piccolo condizionatore del bar è ottenuto con listelli di plasticard sagomati con lima e minitrapano, mentre la griglia di protezione è in fotoincisione
Dal lato piazzale cassetta postale, insegna del bar e i caratteri in rilievo di RFI sono in plasticard (e per i caratteri è stato veramente difficile il ritaglio). Le ampie porte vetrate sono realizzate sempre in plasticard applicato su ritagli di acetato. L’effetto oscurato è ottenuto con retino adesivo grigio.
L’edicola – ricevitoria sarà provvista di civette non appena il basamento della fabbricato sarà pronto.
L’illuminazione esterna è realizzata per il cartello della stazione con led SMD, mentre i due piccoli lampioni sono in plasticard sagomato a cui è applicato un tubo di ottone da 1 mm. I led sono sub-miniatura con fili di rame smaltato finissimo.
L’illuminazione interna è realizzata con normali led ad alta luminosità da 3 mm, leggermente sporcati con giallo arancio. Attendiamo ora la preparazione del basamento per piazzare definitivamente il fabbricato in opera.
Al vero il fabbricato presenta cornici su tutte le luci, che sono essenzialmente di due tipi e di due misure: Le porte al piano terra, con arco a tutto sesto e le finestre ed i finestroni al primo piano, con arco a mezzo sesto. Visto il numero di pezzi optiamo per la costruzione di masters in plasticard e stampi in gomma siliconica PROCHIMA.
Qui a lato lo stampo delle cornici con la colata di resina PROCHIMA già asciutta (abbiamo anche aggiunto un paio di casse deviatoi, visto che c’era spazio).
Realizziamo quindi il master delle porte, al vero in alluminio dopo la ristrutturazione del fabbricato.
Per la realizzazione delle persiane utilizziamo una comunissima fascetta delle giuste dimensioni. Dopo aver tagliato e sagomato i pezzi, applichiamo alcune bordature in plasticard.
Prepariamo i pezzi per la colata, incollandoli sul fondo di un contenitore in plastica “usa e getta”.
Prepariamo la gomma siliconica e la versiamo nello stampo, avendo cura di riempire bene tutti gli spazi e vibrando il tutto per fa uscire eventuali bolle d’aria.
Ed ecco come si presenta lo stampo ad essiccazione terminata. La gomma siliconica PROCHIMA permette di realizzare stampi estremamente fedeli ed assolutamente indeformabili.
Prepariamo quindi la resina da colata e la versiamo nello stampo con l’utilizzo di una piccola spatola, avendo cura di riempire bene i sottili spazi delle cornici. La resina da colata PROCHIMA polimerizza in tempi rapidissimi ed in breve riusciamo a produrre tutti i pezzi necessari.
Montiamo le cornici alle finestre, stucchiamo e carteggiamo il tutto.
Il cornicione ospita un piccolo tetto. Per la realizzazione dei coppi usiamo il gettonatissimo involucro protettivo dei biscotti al cioccolato (quelli tondi, tanto per intenderci). Tagliamo a sottili strisce il cartoncino ondulato e lo incolliamo in sede.
Stesso metodo per le quattro falde del tetto. Ad incollaggio ultimato spennelliamo il tutto con colla vinilica Bostik resistente all’acqua. Il risultato finale è molto simile alla plastica quanto a solidità e durezza ed è anche una ottima superficie per la successiva colorazione
Per la realizzazione dei vetri delle porte sperimentiamo una resina trasparente, sempre della PROCHIMA, che coliamo direttamente negli spazi, dopo aver applicato sulla parte posteriore della finestra un ritaglio di acetato
Per la realizzazione della balaustra, al vero in cemento preformato, utilizziamo il metodo del certosino ed incolliamo su di una striscia di plasticard dei listelli del medesimo materiale.
La ricostruzione dei disegni è stata abbastanza lunga e laboriosa. La struttura prevede due corpi, che realizzeremo, come al solito con Forex da 3 mm tagliato con cutter. Si riporta il disegno dei vari pezzi e si comincia il lavoro.
Le facciate del fabbricato sono piuttosto articolate, con un aggetto centrale che realizzeremo sovrapponendo un pezzo tagliato a parte. il corpo centrale presenta quindi due ampie finestrature su cui incolleremo gli aggetti. Dopo il taglio dei quattro lati provvediamo all’incollaggio aiutandoci con un morsetto a 90° .
Disegniamo l’aggetto della facciata dal lato binari, riportando le quote calcolate nel disegno. Le sedi delle porte sono tagliate con il cutter; l’operazione richiede una certa accuratezza, si taglia qualche decimo all’interno della traccia a matita e si rifinisce con carta vetrata.
Applichiamo il pezzo sulla struttura avendo cura di rispettare l’allineamento alla base.
Dal lato piazzale il disegno originale presenta un aggetto molto pronunciato che sostiene un terrazzo. Il rivestimento al vero presenta un disegno a lastroni che riportiamo sul forex incidendo con un punteruolo la superficie.
Incolliamo i fianchi dell’aggetto e lo posizioniamo in corrispondenza della finestratura.
L’assemblaggio del corpo principale è terminato. Si notano gli aggetti applicati sulle facciate ed i triangoli di rinforzo. Il tutto verrà poi ulteriormente irrobustito con l’applicazione della base del tetto e di alcune pareti interne.
Con un pezzo di plasticard da 5 decimi, realizziamo il piastrellato del terrazzo, incidendo con un punteruolo finissimo le mattonelle quadrate.
Pratichiamo le asole in corrispondenza dei muretti di sostegno della balaustra.
Passiamo quindi al corpo laterale, riportando al solito le misure sul forex e tagliando i quattro pezzi (tre pareti + il solaio). Uniamo con l’ausilio di una squadra per la perfetta perpendicolarità.
Assembliamo il tutto ed applichiamo una lastrina in plasticard da 5 decimi sulla quale incidiamo la solita piastrellatura.
Uniamo i due corpi ed iniziamo a riportare i cornicioni (listelli di plasticard) ed i vari elementi decorativi.
Per la realizzazione del cornicione principale utilizziamo forex da 10 mm, tagliato a listelli e profilato con la fresatrice.
Applichiamo quindi il cornicione lungo tutto il perimetro del fabbricato, le varie cornici dei riquadri delle facciate ed i davanzali e le soglie di finestre e finestroni. Ad incollaggio terminato procediamo con la stuccatura e la carteggiatura fine.
Lo volevamo chiamare S.Pazienza, visto il tempo che ci è voluto per costruirlo, ma alla fine abbiamo deciso di onorare la pazienza di qualcun altro. Il fabbricato viaggiatori di S.Anna riproduce due dei tre corpi di quello esistente al vero presso la stazione di Umbertide (FCU), con qualche adattamento e dopo una completa ristrutturazione per adattarlo all’epoca attuale. Partendo da un disegno quotato minimale, abbiamo ricostruito le varie misure al CAD e disegnato i pezzi che compongono la struttura. Questa volta il tutorial è un po’ più corposo e speriamo che soddisfi le vostre esigenze.
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie;
in caso contrario è possibile abbandonare il sito. Informazioni sui cookieACCETTORIFIUTO
Informazioni sui cookie
Informativa sulla privacy e uso dei cookie
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. I cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso e puoi, in ogni caso disattivarli. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
Visite al plastico
Il plastico può essere visitato ogni lunedi, venerdi e sabato previa prenotazione tramite questo modulo. Confermeremo la prenotazione o vi ricontatteremo per concordare data e orario.
TrainPassion è “no-profit”, le visite sono gratuite; se però voleste contribuire, vi suggeriamo un atto di solidarietà, una donazione a “Emergency“