È arrivato il momento di terminare la linea che sovrasta la stazione. Dopo l’ampia curva con raggio minore pari a 1000 mm e raggio maggiore pari a 1700 mm che scavalca la radice destra della stazione, la linea prosegue per poco più di un metro prima di infilarsi in galleria.
La distanza fra il 4° binario e questo tratto di linea linea è ridotta, così immaginiamo un costone roccioso sul quale si appoggia un ponte in pietra ad arcate. Quindi mano al CAD per realizzare il modello.
Terminata la fase di studio e progettazione stampiamo la prima sezione.
Questo è il risultato dopo la verniciatura e il weathering. C’è da correggere la distanza fra le pietre del coronamento, poco male.
Stampiamo anche la seconda sezione del ponte, un po’ più lunga della prima.
Il ponte si appoggerà sulla sede del futuro binario, così, dopo i rilievi e le misurazioni, stampiamo su cartoncino la sagoma della sede, la fissiamo al multistrato da 6 mm e tagliamo il pezzo.
Incolliamo il ponte alla sede e proviamo se le nostre misure sono esatte. Fatte le verifiche del caso è giunto il momento di creare il profilo roccioso, per il quale ci ispiriamo a una foto reale, una morfologia un po’ complessa, ma diversa da quello che solitamente si vede riprodotto.
Riempiamo gli spazi con polistirolo ad alta densità che scolpiamo successivamente nella forma desiderata, quindi, come sempre, copriamo il tutto con scagliola. Rifiniamo i particolari con lo scovolino da dentista e passiamo alla verniciatura.
Eseguiamo la verniciatura con colori acrilici, cercando di imitare quanto più possibile le tonalità della roccia in fotografia. Si inizia evidenziando le crepe e le insenature con un grigio scuro diluito, poi una mano di colore base ocra chiaro, quindi si scuriscono alcune parti con Blu misto a nero e verde, ocra e mattone. Quindi si lumeggia il tutto con bianco a secco.
Questo è il risultato finale evidenziato dallo sfondo nero. Lo vedremo nella sua collocazione naturale negli stati di avanzamento lavori di febbraio.