Riassumiamo qui il periodo da Gennaio a Settembre 2019, un anno non molto proficuo ma con qualche novità.
Dopo l’installazione della linea aerea si può procedere alla realizzazione della linea superiore, quella che scorre, visibile in parte, parallelamente al lato posteriore del plastico. Prolunghiamo la sede del binario partendo dal sovrappasso.
La parte visibile della linea percorrerà una ampia curva a partire dalla rampa sopra l’elicoidale destro, percorrerà un ponte addossato al rilievo e entrerà in galleria per ricongiungersi ad un futuro ampliamento del plastico. Disegniamo il modello 3D del ponte e lo mandiamo in stampa.
Vedi qui l’articolo descrittivo
Coloriamo fuori sede il modello e lo incastoniamo nella roccia realizzata con polistirolo e gesso.
La nuova linea riprodurrà un tratto rinnovato, quindi traverse in CAP e ballast grigio. La verniciatura dei funghi è stata eseguita con aerografo previa mascheratura. Il binario è inclinato in curva come al vero.
Ed ecco la panoramica del tratto visibile della linea.
Iniziamo la realizzazione dei rilievi con polistirolo ad alta densità ricoperto di carta, colla vinilica e gesso.
Applichiamo quindi del terriccio sterilizzato e finemente setacciato, fissandolo con lo stesso collante liquido utilizzato per la massicciata.
È il momento di realizzare il portale da installare dopo il ponte. Mano al CAD quindi.
Dopo la stampa 3D verniciamo il tutto e applichiamo una mano di polveri per simulare l’invecchiamento
Questa è la posizione in cui sarà installato il portale. Da qui in poi la linea proseguirà in galleria.
La realizzazione della linea comporta un leggero allargamento del plastico, circa 15 cm; al di sotto di questa possono trovare spazio altri due binari per la stazione nascosta.
Predisponiamo la sede in multistrato e applichiamo il sughero fonoassorbente.
Predisponiamo le logiche di controllo, un controller DCC quadruplo per i deviatoi e una interfaccia Loconet (by DCCWorld) per il feed-back.
Posizioniamo i deviatoi interrompendo la linea di accesso alla stazione nascosta. Il lavoro non è semplice e richiede accuratezza. I motori per i deviatoi non trovano spazio al di sotto del piano, quindi stampiamo dei box con un nuovo fattore forma, installabili in superficie.
Il primo convoglio può essere ricoverato nei nuovi binari di stazione che hanno una lunghezza più che sufficiente anche per un ETR come il 610 Lima Expert.